È stata una sfida dal sapore di una serie A ormai decaduta quella andata in scena al San Nicola di Bari; i galletti hanno sfidato i calabresi di Mimmo Toscano sotto una splendida cornice di 15.000 spettatori. Grande era l’attesa per l’esordio in attacco tra le fila amaranto di German Denis che purtroppo non si è materializzato a causa di un infortunio al polpaccio. Ne raccoglie il testimone Simone Corazza, il quale non ha disilluso le aspettative portando in vantaggio i calabresi a pochi minuti dal fischio d’inizio grazie ad una deviazione sotto porta che spiazza Frattali. I baresi accusano il colpo lasciando campo agli avversari che dominano per buona parte del primo tempo, la Reggina però non riesce a concretizzare ulteriormente con un Reginaldo abbastanza impacciato che spreca una punizione da ottima distanza sulla barriera; nel finale il Bari prova a svegliarsi con l’ex Spal Antenucci che ci prova in un paio di occasioni centrando lo specchio della porta. La prima frazione di gioco si chiude sullo 0-1 per gli ospiti.
Nella ripresa il ritmo degli amaranto cala vistosamente lasciando spazio alla manovra avversaria, prova a dare una scossa il tecnico Toscano inserendo a centrocampo Bellomo per Sounas, mister Cornacchini però non ci sta e scopre le sue carte affiancando ad Antenucci, Floriano e D’Ursi. I galletti alzano la cresta, ma a pungere la squadra ospite ci pensa però Sabbione che realizza la rete del pari sullo sviluppo di un dubbio calcio d’angolo assegnato nonostante una vistosa carica sul portiere reggino Guarna. La partita non offre ulteriori emozioni tranne qualche incursione da parte del solito Antenucci; Loiacono prova invece a far ripartire da dietro gli amaranto che non riescono a sviluppare il gioco chiudendo di fatto il match sull’1-1. È grande il rammarico per non avere ottenuto la vittoria in trasferta ma c’è tutto il tempo di migliorare in vista della sfida interna contro la Vibonese.
Nicola Ferraro